IL DISTURBO SPECIFICO DI COMPRENSIONE: COS’E’ E COME INTERVENIRE

Per disturbo specifico di comprensione s’intende quella difficoltà di lettura che non riguarda la capacità di decifrare un testo, ma l’abilità di coglierne efficacemente il significato. Questo disturbo è caratterizzato da un funzionamento scolastico che è sostanzialmente inferiore a quanto ci si aspetterebbe data l’età cronologica, la valutazione psicometrica dell’intelligenza e un’educazione appropriata all’età del soggetto. Sicuramente gli studenti che presentano questo problema hanno una normale intelligenza ma hanno prestazioni inferiori alla norma in prove standardizzate che valutano l’abilità di comprensione del testo. L’individuazione di un disturbo di comprensione del testo dovrebbe essere effettuata a partire da due prove di comprensione del testo. La valutazione di approfondimento dovrebbe prevedere delle prove di comprensione da ascolto, capacità di fare inferenze e controllo metacognitivo.

Le caratteristiche del disturbo della comprensione

Difficoltà a comprendere in modo adeguato il significato del testo

Si accompagna una decodifica nella norma

Si manifesta tardivamente

Differente dalle difficoltà di comprensione (fattori temporanei e reversibili)

fonte: https://gabriellagiudici.it/tag/processo-di-comprensione-del-testo/

Differenza fra disturbo e difficoltà di comprensione del testo

Una difficoltà di comprensione è ascrivibile a fattori quali istruzione , contesto familiare, livello socio culturale vale a dire a fattori temporanei e reversibili che riguardano il bambino o il contesto familiare

Nel disturbo di comprensione l’influenza di questi fattori non è rilevante, essi si manifestano non come conseguenza di situazioni svantaggianti

Caratteristiche metacognitive del disturbo

Ha un minore controllo sulla sua comprensione, è meno abile nell’individuazione di anomalie testuali, nel correggere segni di punteggiatura sbagliati e nel ricostruire brani confusi.

Ha minori conoscenze sulle strategie e su quelle più adatte per raggiungere un determinato scopo

E’ meno capace di cogliere gli indizi offerti dal testo e di esprimere giudizi di difficoltà relativa di due brano

E’ meno consapevole del fatto che lo scopo della lettura è comprendere

E’ meno capace di utilizzare le conoscenze precedenti

Gli aspetti legati alla memoria di lavoro sono meno efficienti

Hanno difficoltà nel mettere in atto i processi di soppressione delle informazioni non rilevanti sia verbali che non verbali

Strumenti per la valutazione della comprensione del testo:

  • Prove oggettive di comprensione (es Prove Mt di comprensione, Prove Avanzate Mt di comprensione,

  • Approfondimenti sulle componenti della comprensione (Batteria di Approfondimento di Tressoldi e Zamperlin)

  • Misure di controllo (livello intellettivo generale, svantaggio linguistico, aspetti emotivi motivazionali

Interventi sul disturbo della comprensione del testo

Possiamo intervenire promuovendo tre tipologie d’intervento

Interventi cognitivi: con la promozione di particolari abilità legate al contesto, in questo caso vengono insegnate direttamente le specifiche strategie di comprensione

Interventi metacognitivi: lo scopo è la promozione di una gestione efficace dell’apprendimento attraverso la pianificazione, l’implementazione e il monitoraggio dei propri sforzi dello sviluppo di una conoscenza condizionata, quando e perché usare determinate strategie

Interventi emotivo motivazionali: focalizzati su aspetti quali la motivazione, il concetto di sé e la percezione di auto efficacia

Autrice: Marisa De Domenico, Psicologa Esperta in Orientamento Scolastico e D.S.A.

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