LO PSICOLOGO: QUESTO SCONOSCIUTO

In Italia manca la cultura della salute psicologica. Basta dare uno sguardo alla cronaca giornaliera, in cui ogni giorno una persona con problemi psicologici commette un omicidio in famiglia o alla situazione nelle scuole italiane per rendersene conto. Lo Psicologo, ancora oggi, nel 2010, è visto come “il medico dei malati di mente” da persone appartenenti a svariate fasce d’età e classe. L’Italia inoltre è l’unico paese in Europa a non avere ancora lo Psicologo “tra i banchi”. Io stessa, in qualità di Psicologa Scolastica, mi sono scontrata con questa durissima realtà che non giova né a me e ai miei colleghi in quanto costretti a ripiegare in lavori altri(doposcuola, babysitteraggio, educatori sottopagati…), né alla realtà sociale nella quale viviamo, in cui il fenomeno del bullismo da un lato( vedi dati terzo rapporto nazionale sulla condizione dell’infanzia e dell’adolescenza, curato dall’Eurispes e da Telefono Azzurro(2006) secondo il quale il fenomeno del bullismo è in crescita), i Disturbi dell’Apprendimento dall’altro(in Italia il 5% dei bambini ha almeno un Disturbo Specifico dell’Apprendimento), fanno sì che si determini un precoce abbandono della scuola con conseguente accrescimento dello svantaggio socio-culturale ed economico dello stesso Paese. Ho proposto a vari asili e scuole i servizi di Psicologia Scolastica, persino lo screening gratuito sui D.S.A., ma nulla. Ogni volta la musica era la stessa: “..è molto interessante, ma i genitori….sono restii ad ammettere che il figlio abbia qualche disagio…”. Sì, in effetti è meglio aspettare che il bimbo o la bimba crescano e che il disagio si cronicizzi o si vada ad aggiungere ad altri disagi emotivi, cognitivi, affettivi. Dal mio canto sono convinta si debba fare chiarezza e ridefinire i ruoli. E quindi vi chiedo: chi è lo Psicologo? Qui di seguito spiegherò la differenza tra le tre figure che nell’immaginario collettivo si sovrappongono: Psicologo, Psichiatra e Psicanalista.

PSICOLOGO: colui o colei che ha conseguito una laurea quinquennale in Psicologia, ha svolto regolare tirocinio e si è abilitato alla professione. Si occupa di consulenza(quando chiedete un parere su di un problema di lieve, media o grave entità), diagnosi (lo Psicologo farà una diagnosi avvalendosi del colloquio, della somministrazione di test laddove lo ritenga opportuno), sostegno (interazione empatica tra psicologo ed individuo attraverso l’ascolto, il colloquio, la spiegazione delle dinamiche e dei problemi che l’individuo stesso porta in seduta). In nessun caso lo Psicologo potrà prescrivere farmaci.

PSICHIATRA: colui o colei che ha conseguito una laurea in Medicina ed si è poi specializzato in Psichiatria. Lo Psichiatra si occupa di “prevenzione, della cura e della riabilitazione dei disturbi mentali”(Wikipedia). Siamo nella sfera della patologia, del disagio grave che compromette tutti gli aspetti della vita quotidiana. Lo Psichiatra in quanto medico può prescrivere farmaci.

PSICANALISTA( o comunque PSICOTERAPEUTA): colui o colei che ha conseguito una laurea in Psicologia o in Medicina e ha poi frequentato una Scuola di Specializzazione in Terapia Psicoanalitica(o qualsiasi altro indirizzo psicologico: gestalt, umanista,sistemico…). Come vedete l’ultimo ruolo può essere ricoperto sia da un laureato in Psicologia(ovviamente e sempre abilitato alla Professione) sia da un Medico. Uno dei motivi per cui,nei i cittadini italiani, vi è tanta confusione su chi sia davvero lo Psicologo, sarà dovuto anche al fatto che Psicologi e Medici possano entrambi essere Psicoterapeuti? Voi che ne dite?
Dott.ssa Laura Muscarella

3 commenti

  1. Credo che ci sia molta confusione perchè bisognerebbe informare la gente facendo degli incontri nel territorio e spiegare a parole semplici…. spesso a me fanno domande perchè essendo laureata (ho una laurea triennale in psicologia dello sviluppo) e cerco di spiegare ma ovviamente io sono solo una goccia nel mare e credo anche che se non ci apriremo verso il mondo rimarremo isolati e così facendo la cultura rimarrà cristallizata allo stereotipo dello psicologo strizzacervelli….

  2. Salve è molto importante fare queste distinzioni, volevo fare solo un appunto: psicanalista e psicoterapeuta non sono sinonimi: lo psicanalista ha una formazione freudiana o post-freudiana classica acquisita presso la SPI, CIPA o AIPA. È una branca della psicoterapia dinamica.

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