STRUMENTI DI VALUTAZIONE DEL BAMBINO: LE SCALE UZGIRIS HUNT

Osservare significa selezionare un fenomeno e raccogliere informazioni su di esso.
Osservare non significa guardare, l’osservazione presuppone sempre un’ipotesi sulla quale lavorare.
I primi strumenti di valutazione ideati dagli psicologi sono i test di intelligenza che misurano le capacità cognitive del bambino.
La maggior parte dei test analizza le capacità cognitive attraverso la quantità di risposte corrette e sbagliate date alle prove; ci sono però altri tipi di strumenti che valutano lo sviluppo cognitivo anche attraverso l’osservazione del comportamento, tra questi le Scale dello Sviluppo psicologico Uzgiris Hunt. Esse valutano gli effetti di diverse condizioni ambientali sullo sviluppo del bambino dalla nascita ai due anni. Sono formate da sei diverse scale, che si riferiscono ad una dimensione dello sviluppo, composta da un certo numero di stimoli (item).
Le scale sono così suddivise:
1. Scala dell’inseguimento visivo e della permanenza dell’oggetto;
2. Scala delle relazioni mezzi-fini;
3. Scale dell’imitazione vocale e dell’imitazione gestuale;
4. Scala della casualità operazionale;
5. Scala delle relazioni spaziali tra gli oggetti;
6. Scala degli schemi sensomotori

 

 

Fonte: http://www.carmastudio.it/cosa-facciamo/psicologia-delleta-evolutiva

Fonte: http://www.carmastudio.it/cosa-facciamo/psicologia-delleta-evolutiva

Gli autori partono dal presupposto che i comportamenti del bambino seguano un ordine e il bambino raggiunga le cosiddette “tappe di sviluppo”: una tappa non può essere acquisita se non vengono acquisite quelle precedenti. La tappa indica un particolare livello nell’acquisizione di una certa capacità.
Durante la somministrazione, gli item possono essere ripetuti più volte, ma esistono comunque due criteri per la ripetizione degli stessi:
1. Non ripetere gli item semplici;
2. Se gli item sono prossimi al livello previsto per il bambino è possibile effettuare altre ripetizioni per essere certi della risposta.
Fonte: http://www.carmastudio.it/cosa-facciamo/psicologia-delleta-evolutiva
Data la complessità dello strumento, esso richiede un buon addestramento iniziale, è necessario conoscere gli item, le istruzioni e la teoria di riferimento. Sulla scheda di registrazione vengono indicati gli item somministrati, quante volte sono stati somministrati e quali sono stati i comportamenti del bambino.
Successivamente alla somministrazione delle scale si possono attribuire le tappe di sviluppo mediante una tabella che consente di attribuire una tappa per ciascuna scala. La distribuzione in scale viene espressa in centili, si considera a rischio il soggetto che si colloca al di sotto del 10° centile.
Concludendo, questo strumento per mette di avere:
1. una descrizione del comportamento del bambino in ogni dimensione dello sviluppo senso-motorio;
2. una valutazione del livello di sviluppo del bambino in ciascuna scala espressa in tappe;
3. una valutazione del bambino in ciascuna scala espressa in stadi in riferimento alla teoria di Piaget.
Autrice: Valeria Perruso, Psicologa dello Sviluppo
Riferimenti bibliografici:
• Luigia Camaioni, Tiziana Aureli, Paola Perucchini, Osservare e valutare il comportamento infantile, Il Mulino,

Un commento

  1. No, grazie a voi per tutto il lavoro! 😛

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